Presso lo studio dell Dott.ssa Piera Bonaccorsi è possibile effettuare l’ecografia standard, in 3D.
Spesso le future mamme si domandano quali sono le differenze tra i tipi di ecografia sopracitati. La risposta è molto più semplice di quanto possa sembrare.
Con l’ecografia standard viene visualizzato il bimbo in maniera bidimensionale, cioè in 2 dimensioni. L’immagine appare “piatta”, senza mostrare la profondità. Questo tipo di ecografia è fondamentale per studiare il feto e la sua salute.
L’ecografia 3D o tridimensionale permette di visualizzare il feto in 3 dimensioni, mostrando anche il volume e non soltanto un piano di sezione come avviene per la tradizionale ecografia bidimensionale. Rispetto all’ecografia bidimensionale, nell’immagine appare quindi anche la profondità.
Dopo un processo computerizzato di rendering si avrà l’immagine del feto in 3D.
Affiancare l’ecografia 3D alla classica ecografia bidimensionale, oltre che ad aumentare le possibilità di valutare il feto, è un momento estremamente emozionante per i futuri genitori. Secondo alcuni studi, sembrerebbe che il rapporto tra la madre e il bambino sia influenzato positivamente.
Buona gravidanza a tutte!